Il consiglio d’amministrazione della Fondazione Giustizia nella riunione del 18.4.13 ha stabilito che la qualifica di Sostenitore Principale si acquisisce col versamento di un contributo d’ingresso di almeno € 5.000,00 e di almeno € 2.000,00 dal secondo anno in poi; la qualifica di Sostenitore Ordinario si acquisisce col versamento di un contributo di almeno € 2.000,00 all’anno. Eventuali diversi mirati apporti per specifiche iniziative, progetti o particolari profili comunicazionali, che possano interessare i Sostenitori Principali e i Sostenitori Ordinari, saranno concordati con costoro di volta in volta.
• La Fondazione Giustizia di Reggio Emilia ha allo studio altre modalità di sostegno esterno, che si identificheranno principalmente in contribuzioni da parte di Amici della Fondazione e in attività sostenute da forme di Crowdfunding e similari.
• La Fondazione Giustizia di Reggio Emilia rientra tra gli enti potenziali destinatari del 5 per mille ed ha, quindi, presentato all’Agenzia delle Entrate domanda di iscrizione all’Elenco degli Enti che possono usufruirne.
Taluni degli scopi della Fondazione Giustizia di cui all’art. 3 del suo statuto integrano i requisiti richiesti dall’art. 10, comma 1 lett. a) D.Lgs. 460/97, richiamati per relationem dall’art. 1 comma 1, lett. a) del D.P.C.M. 23.4.10, rivolgendosi a:
a) promuovere e sostenere iniziative, attività di studio, di ricerca, di approfondimento, utili per l’attività giudiziaria e per la divulgazione del diritto sostanziale e processuale (…); c) supportare la diffusione, in favore della comunità e dei cittadini, della cultura della legalità, della tutela giudiziaria e del diritto sostanziale, italiano e comunitario (…); d) promuovere una libera attività culturale in materia di diritto civile, diritto comunitario, diritto penale ed altre branche del diritto e delle procedure, in direzione dell’adeguamento dell’ordinamento civile e penale, sostanziale e processuale, alle esigenze della Società e per contribuire al migliore funzionamento della Giustizia; e) promuovere adeguate forme di comunicazione e di informazione in favore della comunità tutta sullo stato della Giustizia, specialmente a livello locale, e sulle condizioni e problematiche dell’accesso alla Giustizia dei cittadini e delle imprese, allo scopo di sensibilizzare la cittadinanza, le imprese, gli organi istituzionali, i rappresentanti politici, le amministrazioni sulle problematiche dell’apparato giudiziario; h) promuovere, specialmente in favore dei giovani, iniziative atte a sviluppare la preparazione professionale, il senso di responsabilità, la continua ricerca della professionalità, la creazione di opportunità di lavoro, anche interagendo con la scuola e l’Università.
Si riporta per estratto l’art. 10 D.Lgs. 460/97, sottolineando gli scopi e profili che sono propri della Fondazione Giustizia di Reggio Emilia:
1. Sono organizzazioni non lucrative di utilità sociale (ONLUS) le associazioni, i comitati, le fondazioni, le società cooperative e gli altri enti di carattere privato, con o senza personalità giuridica, i cui statuti o atti costitutivi, redatti nella forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata o registrata, prevedono espressamente:
a) lo svolgimento di attività in uno o più dei seguenti settori: (…) 4) istruzione; 5) formazione; (…) 9) promozione della cultura e dell’arte; 10) tutela dei diritti civili; 11) ricerca scientifica di particolare interesse sociale svolta direttamente da fondazioni ovvero da esse affidata ad università, enti di ricerca ed altre fondazioni che la svolgono direttamente, in ambiti e secondo modalità da definire con apposito regolamento governativo emanato ai sensi dell’articolo 17 della legge 23 agosto 1988, n. 400 (16); d) il divieto di distribuire, anche in modo indiretto, utili e avanzi di gestione nonché fondi, riserve o capitale durante la vita dell’organizzazione (…); e) l’obbligo di impiegare gli utili o gli avanzi di gestione per la realizzazione delle attività istituzionali e di quelle ad esse direttamente connesse; f) l’obbligo di devolvere il patrimonio dell’organizzazione, in caso di suo scioglimento per qualunque causa, ad altre organizzazioni non lucrative di utilità sociale o a fini di pubblica utilità (…); g) l’obbligo di redigere il bilancio o rendiconto annuale; h) disciplina uniforme del rapporto associativo e delle modalità associative (…).
La devoluzione del 5 per mille alla Fondazione Giustizia di Reggio Emilia costituirà un sostegno importante, economico e di vicinanza, che permetterà alla Fondazione di sviluppare con maggiore sicurezza e incisività iniziative e interventi, coerenti agli scopi statutari.